Nel nostro centro dialisi approdano pazienti di ogni età e condizione. Sono tutti molto diversi tra loro, ma hanno in comune la dialisi, con tutte le paure, i dubbi e le incertezze che la accompagnano. Abbiamo pensato di riunire in questo articolo le 5 cose che tutti ci chiedono, per aiutare i pazienti presenti e futuri a comprendere cosa succede al loro corpo, quali sono i cambiamenti che devono affrontare e quali paure sono infondate.
1 Quando serve la dialisi
La dialisi è indispensabile in caso di Insufficienza renale cronica terminale. Ci sono molti motivi per cui la dialisi può essere necessaria, ma il più comune è l'incapacità dei reni di filtrare le scorie del sangue. In questo caso si parla di insufficienza renale.
Tale condizione può arrivare in maniera rapida, e sia ha l'insufficienza renale acuta, oppure lentamente e si parla di malattia o insufficienza renale cronica. La prima può necessitare di dialisi che può essere sia temporanea, oppure diventare poi indispensabile e definitiva, qualora i reni non riprendessero la loro funzione. La seconda si inizia quando la funzionalità renale è esaurita e quindi diventa necessaria a lungo termine. La dialisi è, nei pazienti che presentano delle condizioni cliniche adeguate, sempre il ponte che conduce al trapianto di reni, tranne per coloro che risultano maggiormente compromessi (o eliminare frase)
2 La dialisi non è un viaggio solitario
Il Centro Dialisi impegna un'equipe di operatori per effettuare ogni trattamento: il medico, che prescrive la dialisi, si occupa delle eventuali complicanze e fornisce l’assistenza necessaria. Un infermiere, che monitora le condizioni generali del paziente, somministra i farmaci necessari E accompagna ulteriori operatori nell'inserimento fino all'apprendimento delle procedure necessarie per il trattamento dialitico. Infine, il nutrizionista, che suggerisce una dieta adeguata e segue il paziente nelle eventuali variazioni.
quando un paziente inizia il trattamento dialitico, Il centro prende in carico la richiesta e segue l'intero processo di emissione della lista di trapianto.
3 La qualità della vita del paziente dializzato
Non è facile iniziare la dialisi a lungo termine, perché il cambiamento determinato dal trattamento è radicale. Il paziente deve necessariamente cambiare il proprio stile di vita e sperimentare una limitazione dell'autonomia. Tuttavia, la dialisi assicura un'aspettativa di vita più lunga di reni non funzionanti e si può ricavare il meglio dalla propria esistenza anche dovendo frequentare un Centro dialisi più volte a settimana.
4 Come si svolge la seduta di dialisi
Una seduta presso il Centro Dialisi prevede che il paziente sia collegato ad un rene artificiale esterno al corpo in cui viene pompato il suo sangue. Il rene artificiale lo pulisce e lo reimmette in circolo purificato.
Il passaggio del sangue fuori dal corpo avviene tramite una fistola arterovenosa, cioè un collegamento artificiale creato da un chirurgo tra un’arteria e una vena. Durante l’emodialisi al paziente viene somministrata l'eparina, ovvero un farmaco che modula la coagulazione.
5 Alternative alla dialisi
Al momento, l’insufficienza renale cronica può essere trattata con la dialisi ed il trapianto per tutti quei pazienti che soddisfano i criteri clinici necessari per accedervi . Ci sono studi in corso per reni artificiali impiantati direttamente nell'organismo e per farmaci relativi a malattie renali come il rene policistico, ma allo stato attuale la dialisi a lungo termine non è sostituibile.